CHANGE

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Il progetto Change cerca di cogliere due velocità vitali, quella naturale all'uomo e quella relativa all'ambiente. Un progetto nato quasi inconsapevolmente che ho maturato e portato avanti in quest’ultimo anno.

Il primo passo è stato quello di andare alla ricerca di vecchie immagini chiuse in cassetto: fotografie di famiglia, ritratti e ambientazioni da focolare domestico. Successivamente ho proposto ai soggetti di ciascuna foto di diventare nuovamente, dopo tanti anni, soggetti consapevoli del mio sguardo nello stesso luogo. 

Il dinamismo che regola il rapporto uomo-ambiente, un rapporto che vede l'uomo cambiare ad una velocità vorticosa, travolge e sconvolge molto spesso il lento cambiamento dell'ambiente. 

Ritengo infatti che proprio quando si altera questo equilibrio assistiamo alle catastrofi, non solo ambientali, ma anche umane intese come disagi esistenziali e senso di smarrimento. 

Il mio augurio è quindi quello di riscoprire l'ambiente in cui viviamo per ascoltarne le esigenze e cambiare insieme.